Amore ?

Questi di Gallinaro predicano "amore" ma poi praticano odio contro il papa, contro chi va in chiesa e contro i propri familiari/amici che non la pensano come loro : calunnie contro il papa, nonni che non partecipano neanche al pranzo della prima comunione dei nipoti, madri che non partecipano neanche alla festa di matrimonio dei propri figli che si sposano in chiesa, se un amico o un familiare loro muore e si fa il funerale in chiesa non vanno neanche al funerale (come se fosse morto un cane), ...
Nessuno li obbliga a partecipare alla cerimonia in chiesa ma perché non partecipano neanche al raduno familiare ? Di certo perché la loro mente è nelle tenebre dell'ignoranza e dell'errore. Chi manca di rispetto alle persone a tal punto a causa delle proprie credenze è sicuramente affetto dal peggiore fanatismo, ignoranza e intolleranza, questo è tutta miseria che il Vangelo ci invita a guarire !!!

"Chi dice di essere nella luce e odia suo fratello, è ancora nelle tenebre. Chi ama suo fratello, dimora nella luce e non v'è in lui occasione di inciampo. Ma chi odia suo fratello è nelle tenebre, cammina nelle tenebre e non sa dove va, perché le tenebre hanno accecato i suoi occhi." (1 Giovanni 9-11)

"Da questo si distinguono i figli di Dio dai figli del diavolo: chi non pratica la giustizia non è da Dio, né lo è chi non ama il suo fratello. Poiché questo è il messaggio che avete udito fin da principio: che ci amiamo gli uni gli altri. Non come Caino, che era dal maligno e uccise il suo fratello. E per qual motivo l'uccise? Perché le opere sue erano malvage, mentre quelle di suo fratello eran giuste. Non vi meravigliate, fratelli, se il mondo vi odia. Noi sappiamo che siamo passati dalla morte alla vita, perché amiamo i fratelli. Chi non ama rimane nella morte. Chiunque odia il proprio fratello è omicida, e voi sapete che nessun omicida possiede in se stesso la vita eterna." (1 Giovanni 10-15)

"Se uno dicesse: «Io amo Dio», e odiasse il suo fratello, è un mentitore. Chi infatti non ama il proprio fratello che vede, non può amare Dio che non vede. Questo è il comandamento che abbiamo da lui: chi ama Dio, ami anche il suo fratello." (1 Giovanni 20-21)

Gesù stesso, che era in contrasto con i religiosi (scribi e farisei) della sua epoca, ha partecipato ad un matrimonio (nozze di Cana), manifestando così rispetto e Amore verso tutti, a differenza di questi di Gallinaro che hanno pure la faccia di pretendere di essere cristiani, e per di più "cristiani veri" dando così del falso a chi è molto più Cristiano di loro !!!
Questi di Gallinaro, insinuati dai gestori e oratori del luogo, sputano sulla propia famiglia e poi voglio riunirsi tra loro facendo finta di essere una "famiglia" che sembra loro più comoda e vantaggiosa, questo è tutta ipocrisia !!! Neanche degli atei, musulmani, ebrei o degli delinquenti si comportano così con le persone, con i propri familiari/amici o con chi pensa diversamente !!!

Gesù dice a questi farisei di Gallinaro :  
"In verità vi dico: I pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel regno di Dio." (Matteo 21, 31)

 "Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che chiudete il regno dei cieli davanti agli uomini; perché così voi non vi entrate, e non lasciate entrare nemmeno quelli che vogliono entrarci. Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che percorrete il mare e la terra per fare un solo proselito e, ottenutolo, lo rendete figlio della Geenna il doppio di voi. [...]
Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pulite l'esterno del bicchiere e del piatto mentre all'interno sono pieni di rapina e d'intemperanza. Fariseo cieco, pulisci prima l'interno del bicchiere, perché anche l'esterno diventi netto! Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che rassomigliate a sepolcri imbiancati: essi all'esterno son belli a vedersi, ma dentro sono pieni di ossa di morti e di ogni putridume. Così anche voi apparite giusti all'esterno davanti agli uomini, ma dentro siete pieni d'ipocrisia e d'iniquità. [...]
Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi quelli che ti sono inviati, quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli, come una gallina raccoglie i pulcini sotto le ali, e voi non avete voluto! Ecco: la vostra casa vi sarà lasciata deserta! Vi dico infatti che non mi vedrete più finché non direte: Benedetto colui che viene nel nome del Signore!»." (Matteo 23, 13-38)

D'altra parte, gli oratori e gestori di Gallinaro fanno radunare i loro seguaci in un capannone a Latina (tra altri luoghi in Italia) tutte le domeniche. Tra i seguaci ci sono vecchi che non ce la fanno a camminare, bambini portati dai genitori, persone handicappate o malate, lavoratori che hanno subito le difficoltà di una settimana di lavoro, gente che fa centinai di km per andarci... e cosa devono subire tutte queste persone ? 
TRE ore in un capannone soffocante d'estate e gelido d'inverno per ascoltare gli oratori di Gallinaro che parlano tra altro di "amore"... ma dov'è l'amore di questi oratori verso tutte queste persone ? Chi ha un minimo di amore per queste persone non fa subire loro questi supplizi !!! Tutte queste persone farebbero molto meglio di andare a riposarsi in un posto tranquillo, di andare a trovare qualcuno che ha bisogno di aiuto, di andare a visitare qualche amico o familiare, ...

In tutto questo, l'unica manifestazione di amore è quella dei seguaci che fanno tanti sacrifici per andare appresso a questi oratori, illusi e abusati dai loro discorsi e promesse, però il peccato è che amano solo degli idoli, cioè è amore sterile, inutile, sprecato, tutta vanità.