La presentazione e la disposizione delle pagine del sito difendiamolaverita.it sono state modificate perciò vedrete una differenza tra le catture presentate qui e il loro sito ma il contenuto resta lo stesso, anche i link indicati qui non portano più alle pagine del loro sito ma li potete ritrovare sul loro sito.
Pare anche che il sito difendiamolaverita.it non sia più gestito da Ferdinando Sellitto ma da altri pappagalli di Samuele Morcia, però il sito continua a spacciare le stesse dicerie, menzogne e calunnie, ciò dimostra che dietro al sito difendiamolaverita.it non ci sarebbe solo la mente malata di un seguace di Samuele Morcia ma che potrebbe essere lui stesso a indicare il contenuto da pubblicare. Perciò quando si legge "Sellitto" nel articolo che segue ci si può associare "Samuele Morcia".
Gli oratori di
Samuele insinuano che papa Francesco si ispira ad un certo “Sai baba” (un guru
induista) quando parla di “civiltà dell'amore”, come scritto più volte da
Ferdinando Sellitto sul suo sito :
(i link portano alle pagine salvate dal sito web difendiamolaverita.it per evitarne la modifica in seguito a questo commento).
E si appoggiano
su questa loro affermazione (tra altre dello stesso genere) per criticare il Papa
e la Chiesa
cattolica romana. Vediamo quali sono i fatti reali...
In verità gli oratori di Samuele non sanno che fu
papa Paolo VI che parlò per primo di “civiltà dell'amore” la domenica di Pentecoste del 1970
(quando gli oratori di Samuele e lui stesso portavano ancora i pannolini e
adesso vogliono fare i maestri di quello che non conoscono...), Paolo VI ne
parla in altri angelus, discorsi e udienze generale :
e Paolo VI ha addirittura scritto un libro
che si intitola “La civiltà dell'amore” (http://www.ibs.it/code/9788820994310/paolo-vi/civilta-dell-amore.html) !!!
Poi papa Giovanni Paolo II ha ripreso il tema più
volte, tra cui :
“Una domanda interpella profondamente la
nostra responsabilità: quale civiltà si imporrà nel futuro del pianeta? Dipende
infatti da noi se sarà la civiltà
dell'amore, come amava chiamarla Paolo VI, oppure la civiltà - che più
giustamente si dovrebbe chiamare "inciviltà" - dell'individualismo,
dell'utilitarismo, degli interessi contrapposti, dei nazionalismi esasperati,
degli egoismi eretti a sistema. Avviandosi a celebrare il giubileo del 2000, la Chiesa sente il bisogno di
invitare quanti hanno veramente a cuore le sorti dell'uomo e della civiltà a
mettere insieme le proprie risorse e il proprio impegno, per la costruzione
della civiltà dell'amore.”
(Angelus, 13 febbraio 1994 - https://w2.vatican.va/content/john-paul-ii/it/angelus/1994/documents/hf_jp-ii_ang_19940213.html)
Preghiera a Maria per la vita - Giovanni Paolo II
:
“O Maria, aurora del mondo nuovo, Madre dei
viventi, affidiamo a Te la causa della vita :
guarda, o Madre, al numero sconfinato di bimbi cui
viene impedito di nascere, di poveri cui è reso difficile vivere, di uomini e
donne vittime di disumana violenza, di anziani e malati uccisi
dall'indifferenza o da una presunta pietà.
Fa' che quanti credono nel tuo Figlio sappiano
annunciare con franchezza e amore agli uomini del nostro tempo il Vangelo della
vita.
Ottieni loro la grazia di accoglierlo come dono
sempre nuovo, la gioia di celebrarlo con gratitudine in tutta la loro esistenza
e il coraggio di testimoniarlo con tenacia operosa, per costruire, insieme con
tutti gli uomini di buona volontà, la civiltà
della verità e dell'amore a lode e gloria di Dio creatore e amante della
vita.”
(Giovanni Paolo
II, Lettera Enciclica Evangelium Vitae, n.105, marzo 1995 - http://w2.vatican.va/content/john-paul-ii/it/encyclicals/documents/hf_jp-ii_enc_25031995_evangelium-vitae.html)
Se si vuole avere
un idea di cosa significa “civiltà dell'amore” nella pratica si può consultare
questo sito : www.civiltadellamore.org, un opera cristiana associata alla Chiesa cattolica
romana, dove si vede cosa fanno i veri Cristiani per compiere il
comandamento di Gesù Cristo : Amare il prossimo nei fatti per Amare Dio in
verità (1 Giovanni 4, 19-21). In questo sito si nomina solo Gesù Cristo, unico modello e ispiratore
della “civiltà dell'amore”, e nessun altro!!!
Dunque papa Francesco, quando parla di “civiltà
dell'amore”, riprende solo un pensiero dei suoi predecessori ispirati da Gesù
Cristo nel Vangelo, e NON di “Sai baba” come insinuato calunniosamente
dagli oratori di Samuele. Non è nemmeno certo che questo “Sai baba” abbia
usato questa espressione, perché cercando su internet questa espressione non si
trova mai associata con “Sai baba” (al di fuori del sito difendiamolaverita.it redatto
dagli oratori di Samuele, e dei siti che ne denunciano le maldicenze)... pare
proprio che gli oratori di Samuele hanno associato questa espressione a “Sai
baba” solo per calunniare il Papa e farsi bravi nei confronti dei loro seguaci
(ma se non fosse cosi e se questo “Sai baba” abbia parlato di “civiltà
dell'amore” per conto suo in un suo discorso riservato ai suoi seguaci, si
capisce che gli oratori di Samuele sono più esperti e perciò amanti di “Sai
baba” che di Gesù Cristo...), sarebbe dunque una menzogna studiata e preparata
dagli oratori di Samuele con l'unico scopo di calunniare ed infangare il Papa per dare peso alle loro dicerie,
pratiche da persone menzognere e ipocrite, e perciò inaffidabili e all’opposto
dello spirito di Gesù Cristo che invita all’onestà dicendo : “Sia invece il vostro parlare “sì, sì; no, no” il di più viene dal
maligno” (Matteo 5, 37).
Questa calunnia
smaschera gli oratori di Samuele che vogliono solo vantarsi di farsi chiamare
“cristiani” per riceverne prestigio e vantaggio, ma NON lo sono di cuore e nei
fatti e perciò sono falsi.
Questa calunnia
flagrante è una fra tante altre più o meno esplicite contro il Papa e la Chiesa
cattolica romana che fanno parte integrante dei discorsi degli oratori di
Samuele a scopo di farsi bravi nei confronti dei loro seguaci, ma che riescono
solo a dimostrare la loro falsità per chi le smaschera.
Questa calunnia
accertata dimostra la menzogna e la malafede degli oratori di Samuele che sono guidati
dal maligno padre della menzogna.
Le menzogne ci
sono, i danni ci sono, le persone che ne soffrono ci sono... quante menzogne,
quanti danni, quante persone faranno ancora soffrire prima che gli oratori di
Samuele (e lui stesso) si convertano secondo il Vangelo di Gesù Cristo e
smettano di dire menzogne, fare danni e provocare sofferenze???
Invece di dire menzogne e calunnie, gli oratori di
Samuele (e anche lui) farebbero meglio di imparare ad Amare nei fatti fino
ai nemici (presunti o reali che siano) come Gesù Cristo comanda e ha fatto
Lui stesso, è l'unica via per seguire Gesù Cristo, NON ce ne sono altre!!!
Questa è la Santissima Croce
di Gesù Cristo da portare tutti i giorni al Suo seguito, un camino difficile e
doloroso ma che ha la gioia infinita per meta.
“ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori,
perché siate figli del Padre vostro celeste” (Matteo 5, 44-45)
Ali Agca tentò di uccidere Giovanni Paolo II sparando con una pistola
contro di lui perché questo Papa portava la luce nel suo tempo con il Vangelo.
Ali Agca fallì ; oggi, in altri tempi con altri modi, altri disgraziati tentano
di uccidere il Papa sparando calunnie e diffamazioni (che hanno l'arroganza di
chiamare “verità”, ma che sono solo vere menzogne) contro di lui perché anche
lui porta la luce nel suo tempo con il Vangelo. Quest’altri disgraziati
fallirano anche loro. Mezzi diversi, tempi diversi, disgraziati diversi, ma
stesso obbiettivo : mantenere le tenebre perché i disgraziati odiano la luce.
“la luce splende nelle tenebre, ma le
tenebre non l'hanno accolta.” (Giovanni
1, 5)
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